COVID-19: le raccomandazioni di Banca d’Italia su tutela della clientela ed antiriciclaggio.

17 April 2020 IN Attualità
COVID-19: le raccomandazioni di Banca d’Italia su tutela della clientela ed antiriciclaggio.

Banca d’Italia ha pubblicato una Comunicazione su tematiche afferenti alle misure di sostegno economico predisposte dal Governo per l’emergenza Covid-19.


La Comunicazione fornisce in particolare raccomandazioni in tema di tutela della clientela e gli obblighi di antiriciclaggio e prevenzione del crimine finanziario.


Come ricorda la Banca d’Italia, nell’attuale situazione di emergenza, il sistema bancario e finanziario è chiamato a svolgere un ruolo di primo piano nell’assicurare che le misure adottate o in via di adozione da parte del Governo producano gli effetti attesi a sostegno del sistema economico e produttivo italiano e nel fornire il proprio contributo per limitare per quanto possibile gli impatti negativi sulla clientela.


Agli intermediari viene chiesto un impegno importante, sia per l’oggettiva difficoltà in cui versano tutti i settori di attività economica, incluso quello della finanza, sia in relazione alla rapida evoluzione della normativa emergenziale.


I servizi di Adeguata Verifica di Business Defence

L’adeguata verifica della clientela risponde al principio del ‘know your client’. 


L’art. 18 del D. Lgs. 21.11.2007 n. 231 prevede di:

 

  • identificare il cliente e verificarne l’identità sulla base di documenti, dati o informazioni ottenuti da una fonte affidabile e indipendente;
  • identificare l’eventuale titolare effettivo;
  • ottenere informazioni sullo scopo e sulla natura del rapporto continuativo o sulla prestazione professionale richiesta;
  • svolgere costantemente nel tempo il controllo della posizione.

 

L’obiettivo della normativa antiriciclaggio è duplice: impedire l’immissione o la re-immissione nel circuito economico di proventi di attività illecite e ostacolare il finanziamento del terrorismo.


Le nuove disposizioni di Banca d’Italia si occupano in primis della profilatura di rischio del cliente al fine di consentire ai soggetti finanziari di graduare le misure di adeguata verifica in funzione dell’approccio basato sul rischio. I soggetti finanziari sono tenuti a formalizzare nella policy antiriciclaggio procedure di adeguata verifica della clientela dettagliate in relazione all’adeguata verifica semplificata e rafforzata da applicare in relazione alla diversa tipologia di clienti e prodotti.


I criteri per la valutazione del profilo di rischio sono correlati al cliente, al titolare effettivo e se rilevante all’esecutore nonché all’area geografica in cui risiedono e dalla quale provengono i fondi.


Business Defence è un aderente indiretta convenzionata con il Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi dell’articolo 30-ter, comma 5, lettera d) del Decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 141 al sistema pubblico di prevenzione, sul piano amministrativo, delle frodi nel settore del credito al consumo, con specifico riferimento al furto di identità.


Al fine di supportare i Professionisti, gli Intermediari Bancari e Finanziari e gli Operatori non Finanziari, nello svolgimento degli obblighi in materia di identificazione della clientela Business Defence ha sviluppato un Servizio di Adeguata Verifica garantendo il corretto adempimento degli obblighi in materia previsti dal D.lgs. 231/07.


Il servizio di Adeguata Verifica della Clientela, garantisce il corretto svolgimento degli obblighi previsti dal D.lgs. 231/07, senza impegnare tempo e preziose risorse interne, lasciando a noi tutte le incombenze.


Business Defence propone soluzioni differenziate a seconda dell’esigenza:

 

  1. RISK PROFILE LIGHT aggrega le informazioni su persone fisiche provenienti da fonte SCIPAFI al fine di accertare la veridicità dei dati a disposizione del cliente. SCIPAFI è il Sistema pubblico di prevenzione delle frodi nel settore del credito al consumo con specifico riferimento al furto di identità.  Il sistema SCIPAFI consente la verifica dei dati forniti dai consumatori che hanno chiesto un prestito mediante riscontro con archivi della Pubblica Amministrazione (Agenzie delle Entrate, Ministero degli interni, Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Inps e Inail).Il report viene inoltre arricchito con una lista degli articoli reperiti sul nominativo nelle banche dati antiriciclaggio Nazionali e Internazionali.

  2. RISK PROFILE aggrega informazioni su persone fisiche provenienti da diverse fonti pubbliche, fornendo così accertamenti relativi all’adeguata verifica dei dati, ai precedenti negativi, ai dati del Registro Imprese e alle recensioni stampa. Una volta richiesto il nominativo da analizzare si procede subito con l’ADEGUATA VERIFICA da fonte SCIPAFI al fine di accertare la veridicità dei dati a disposizione del cliente. Il report è impreziosito dall’Indice di Rischio di Riciclaggio, dall’elenco dei protesti e dei pregiudizievoli e dei fallimenti e delle procedure sulle imprese connesse. Vengono inoltre rilevate le cariche aziendali attuali, cessate e recesse e le partecipazioni societarie e indicate le quote possedute, il valore nominale e il tipo di diritto. Segue la lista degli articoli reperiti nelle banche dati antiriciclaggio Nazionali e Internazionali.

  3. RISK PROFILE PLUS Oltre a quanto già presente nel report Risk Profile prevede lo sviluppo delle recensioni e un’analisi accurata per la verifica di congruità.

 

È importante non dimenticare che la violazione degli obblighi antiriciclaggio di adeguata verifica della clientela e di conservazione della documentazione antiriciclaggio può comportare Sanzioni Amministrative fino a € 100.000 e Sanzioni Penali di Reclusione fino a 3 Anni.

 

Al fine invece di verificare i requisiti di professionalità e onorabilità richiesti per i soggetti che svolgono funzioni di amministrazione, direzione o controllo di una società di mediazione, Business Defence propone il servizio BACKGROUND CHECK.

 

Il BACKGROUND CHECK un rapporto investigativo ad ampio spettro che prende in considerazione diversi ambiti riguardanti il soggetto, da quello privato a quello lavorativo e analizza gli aspetti patrimoniali e le negatività. Il report contiene informazioni circa le precedenti esperienze lavorative del soggetto esaminato, le referenze professionali che ha ricevuto, la sua attuale professione, l’eventuale iscrizione ad Albi Professionali e le eventuali cariche e partecipazioni. Inoltre è arricchito da un’analisi dettagliata sulle eventuali negatività in capo al soggetto stesso e prevede dei moduli relativi alle recensioni reperite tramite indagini in loco o sul web. Lo scopo di tale indagine è quello di verificare l’affidabilità di una persona fisica per l’assunzione di incarichi o mandati o per la conclusione di contratti molto importanti.

 

Lo scopo di Business Defence è supportare gli Intermediari Bancari e Finanziari e gli Operatori non Finanziari nello svolgimento degli obblighi in materia di adeguata verifica della clientela creando valore e garantendo la massima qualità nei servizi offerti.

 

Fonte: DirittoBancario.it/BD Business Defence
 

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