ANPR: la rivoluzione dei certificati on line

18 November 2021 IN Attualità
ANPR: la rivoluzione dei certificati on line

Come ormai noto a tutti, dal 15 Novembre è possibile richiedere i certificati anagrafici in pdf direttamente online e in maniera gratuita dalla piattaforma dell'Anagrafe Nazionale Popolazione Residente unica per tutti i Comuni.

Si tratta di una rivoluzione digitale di grande portata per il Paese, che comporta notevoli vantaggi.
Se prima le nostre identità erano disperse in quasi ottomila comuni, oggi sono raccolte in un’unica Anagrafe.
Una banca dati Nazionale che consente, attraverso una costante semplificazione e standardizzazione delle procedure, di offrire “servizi digitali”: Facili, Accessibili, Efficienti, Sicuri.
Inoltre l’interoperabilità tra Enti consente al Cittadino di non dover comunicare ad ogni ufficio della Pubblica Amministrazione i suoi dati anagrafici o il cambio di residenza.

Vantaggi per i Cittadini

  • procedure più rapide e più semplici
  • sicurezza del dato
  • visibilità dei propri dati e per i componenti del nucleo familiare
  • autocertificazioni  
  • possibilità di controllare i propri dati e se discordanti chiedere una rettifica
  • certificati anagrafici online
  • cambi di residenza online

Vantaggi per i Comuni e le PA

  • sicurezza
  • efficienza
  • affidabilità
  • risparmio
  • riduzione degli errori
  • dialogo più semplice tra le Amministrazioni

Ogni cittadino, dal 15 Novembre può accedere al portale ANPR Anagrafe Nazionale Popolazione Residente 🡪 https://www.anagrafenazionale.interno.it/ e in pochi click ottenere uno dei seguenti documenti:

  • certificato anagrafico di nascita;
  • certificato anagrafico di matrimonio;
  • certificato di Cittadinanza;
  • certificato di Esistenza in vita;
  • certificato di Residenza;
  • certificato di Stato civile;
  • certificato di Stato di famiglia;
  • certificato di Stato di famiglia e di stato civile;
  • certificato di Residenza in convivenza;
  • certificato di Stato di famiglia con rapporti di parentela;
  • certificato di Stato libero;
  • certificato Anagrafico di Unione Civile;
  • certificato di Contratto di Convivenza.

I certificati emessi online:

  • hanno la stessa validità di quelli rilasciati in originale presso gli sportelli demografici;
  • sono immediatamente disponibili nell’area riservata dell’utente dopo la richiesta e il pagamento se dovuto;
  • sono emessi esclusivamente in formato PDF (estensione “.pdf”)
  • hanno un Codice Identificativo Unico (CIU) e un timbro digitale che ne garantisce l’unicità e l’integrità
  • I certificati emessi sono utilizzabili una sola volta: la riproduzione-fotocopia dello stesso certificato deve considerarsi illecita. I contravventori saranno perseguiti nelle forme e nei termini previsti dalla legge.

Soltanto nel caso si necessitasse di certificati diversi da quelli disponibili on line, il cittadino dovrà recarsi presso gli sportelli comunali.

I certificati hanno una validità di tre mesi, quindi si potrà scaricare i certificati precedentemente emessi e non ancora scaduti selezionando l’apposito tasto presente sul portale.

La sicurezza dei certificati emessi online è garantita dalla procedura prevista per il loro download.

Una volta selezionato il certificato di interesse, se in carta libera e/o in bollo, e specificato il motivo della richiesta, scegliendolo tra quelli presenti nella tendina proposta dal portale, si può scegliere la modalità di ricezione del certificato.

Si può optare di scaricare il certificato e/o di riceverlo via mail all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di registrazione dei dati nel “Profilo”; si possono anche selezionare entrambe le modalità di ricezione oppure almeno una delle due.

Se si sceglie di ricevere il certificato via mail all’indirizzo di posta elettronica, lo stesso viene proposto in visualizzazione per consentire all’utente di verificarne la correttezza e la validità ed in caso contrario di procedere con la correzione.

Prima di scaricare il certificato ed eventualmente richiedere di riceverlo via mail all’indirizzo di posta elettronica occorre visualizzare l’“Anteprima”. 

L’Anteprima del certificato non ha validità legale e serve soltanto per verificare i dati.

Dopo aver visualizzato l’anteprima si può richiedere il certificato.

Il sistema ANPR produce il certificato in formato pdf non modificabile.

È possibile verificare la validità del certificato anagrafico tramite la lettura del QR-code apposto sul certificato stesso semplicemente utilizzando uno smartphone.

La verifica del QR Code può essere effettuata sempre nel periodo di validità del certificato (tre mesi) e consente di appurare con certezza che si tratta di un certificato esistente in ANPR, quindi valido a tutti gli effetti di legge.                                       

Diversi Comuni hanno già provveduto a comunicare ai propri cittadini che è possibile richiedere dal portale del proprio Comune o da quello ANPR, previo accesso con SPID, CIE o CNS, i certificati anagrafici e di stato civile, 

Resta fermo l’istituto della decertificazione: i certificati e le dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà, da consegnare ad uffici della Pubblica Amministrazione e ai gestori di pubblici esercizi, sono sostituiti dall'autocertificazione, i certificati possono essere rilasciati solo per la presentazione a privati.

Aggiungiamo che alcune amministrazioni hanno già avvisato cittadini ed utenti che non verranno più rilasciati agli sportelli né via PEC i certificati presenti in ANPR ed ivi scaricabili.

A tendere tutti i Comuni provvederanno a tale scelta, che è insita negli scopi del progetto ANPR.

Il Paese volge con questa innovazione epocale verso il mondo digitalizzato che da più parti si auspica da tempo. Toccherà ora a noi, cittadini ed utenti dei servizi anagrafici, adeguarci alle nuove procedure, facendole nostre e dimostrando con le azioni che siamo pronti a recepire i cambiamenti sollecitati dall’era postmoderna e globalizzata in cui viviamo.
Se pensiamo a qualche anno fa, quando una società di informazioni commerciali per ottenere un certificato di residenza doveva inviare al Comune una busta preaffrancata per la risposta, una richiesta scritta e le monetine con marca da bollo attaccate con lo scotch alla lettera di richiesta, e attendere poi trenta giorni e a volte anche di più per ottenere il certificato, balza all’occhio di tutti con immediatezza la straordinaria portata di questa riforma.

BD Business Defence, da sempre incline al rinnovamento, continua a gestire il servizio CERTIFICATI, anche massivamente, in tempi più rapidi e a costi più contenuti.



Rosita Cecchetelli – Responsabile di Produzione BD Business Defence 
Milano, 18/11/2021

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