Le prime chiusure dei reparti Covid: segnali di speranza!

08 June 2020 IN Attualità
Le prime chiusure dei reparti Covid: segnali di speranza!

Negli ospedali di tutta Italia ormai sono diventate di rito le foto delle chiusure dei reparti Covid e delle terapie intensive. Momenti di sollievo per tutti, per chi ci lavora e per chi fuori percepisce che il lavoro negli ospedali si sta pian piano alleggerendo. 


I numeri dei pazienti ricoverati in terapia intensiva diminuiscono sempre di più, così come quello dei casi positivi al nuovo coronavirus. Da qualche settimana, la situazione negli ospedali è in lento miglioramento.
Secondo i dati riportati, ci sono molti meno casi di coronavirus e di questi quasi l’80% è privo di sintomi o ne ha pochi e tali da non giustificare la necessità di un ricovero in ospedale. Le terapie intensive che erano state messe a disposizione dei pazienti Covid al picco dell’epidemia, più o meno da inizio marzo scorso, in questo momento non sono più tutte necessarie.


Le unità di emergenza che in questi due mesi hanno accolto, curato e in molti casi portato a guarigione i pazienti più duramente colpiti dal Coronavirus possono finalmente tirare un sospiro di sollievo.


Dal Niguarda Milano, all’Ospedale Maggiore di Parma, al Federico II di Napoli, al Policlinico di Monza, sono diverse le strutture che hanno chiuso alcuni reparti Covid-19.
Sono i primi e timidi segni di un miglioramento della situazione, anche se la paura di una ricaduta è dietro l'angolo: medici e infermieri invitano infatti a non abbassare la guardia, nonostante le prime buone notizie. In questi giorni gli ospedali Covid finalmente hanno iniziato a svuotarsi ma le strutture rimangono pronte per qualsiasi evenienza.


Il nuovo coronavirus è diventato probabilmente ‘più buono’ e questo è un dato di fatto. Matteo Bassetti, presidente della Società italiana di terapia antinfettiva, afferma che "L'epidemia oggi è drasticamente diversa da quella vista a marzo e aprile. Abbiamo circa 280 malati in terapia intensiva, nei mesi scorsi ne avevamo più di 4 mila". 


Business Defence è fiera perciò di aver contribuito insieme ai propri clienti a sostenere la ricerca e in particolare l’implementazione del reparto di terapia intensiva dell’Ospedale Sacco di Milano ed è felice che le strutture ospedaliere stiano pian piano uscendo dall’emergenza e cercando in qualche modo di tornare alla normalità. 


Ed è grazie alla collaborazione di tutti, grandi e piccoli, che siamo riusciti a rimanere in piedi e che usciremo da questa drammatica situazione più forti di prima, consapevoli che insieme possiamo farcela.
 
 

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