Registro Titolare Effettivo: al via le comunicazioni

13 October 2023 IN Attualità
Registro Titolare Effettivo: al via le comunicazioni

Il panorama delle leggi e regolamenti che regolano le imprese e i loro obblighi in Italia è in continua evoluzione. Uno degli sviluppi più recenti è l'introduzione del Registro dei Titolari Effettivi, grazie al Decreto Ministeriale del 29 settembre 2023, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 9 ottobre 2023 che attesta l'operatività del sistema di comunicazione. Questo nuovo registro è gestito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy ed è finalizzato a garantire maggiore trasparenza sulla proprietà e il controllo delle imprese private, dei trust e degli istituti giuridici simili.


Scadenza per le Comunicazioni


Una delle informazioni più cruciali riguarda la scadenza per le comunicazioni dei dati dei titolari effettivi. Secondo quanto stabilito dall'art. 3 co. 6 del D.M. 55/2022, le imprese e le persone giuridiche private interessate devono presentare queste comunicazioni entro sessanta giorni dalla pubblicazione del Decreto Ministeriale che attesta l'operatività del sistema. La scadenza prevista è il prossimo 11 dicembre 2023.


Soggetti obbligati alla comunicazione


Chi sono i soggetti obbligati a effettuare questa comunicazione? Ecco un elenco dei principali soggetti interessati:

 

  • Le imprese con personalità giuridica, ovvero le società per azioni, società responsabilità limitata, cooperative e società in accomandita per azioni;
  • Le persone giuridiche private che devono iscriversi nell’apposito registro;
  • I trust e istituti giuridici affini che risiedono nel territorio dello Stato italiano, nonché le persone che esercitano diritti poteri e facoltà equivalenti in istituti giuridici affini, purché stabiliti o residenti sul territorio della Repubblica italiana, ottengono e detengono informazioni adeguate accurate e aggiornate sulla titolarità effettiva del trust o dell’istituto giuridico affine (art. 22, co. 5 del D.Lgs. n. 231/07).

Non rientrano tra i soggetti tenuti ad effettuare la comunicazione le società di persone (comprese le società semplici).

 

La comunicazione del Titolare Effettivo


La comunicazione richiede il modulo TE e comprende informazioni sui titolari effettivi, cioè le persone fisiche a cui può essere attribuita la proprietà diretta o indiretta dell'ente o il suo controllo. La comunicazione deve essere effettuata dal legale rappresentante o dal soggetto a cui è attribuita la rappresentanza e l'amministrazione delle persone giuridiche private.
Nella comunicazione si devono fornire i seguenti dati:

 

  • Nome e cognome del titolare effettivo.
  • Codice fiscale
  • Data di nascita
  • Residenza
  • Indirizzo PEC

Inoltre, è necessario specificare la modalità con cui è stata individuata la titolarità effettiva, scegliendo tra diverse opzioni, come la partecipazione diretta o indiretta al capitale, il controllo di maggioranza dei voti in assemblea, l'esistenza di vincoli contrattuali, il titolare di poteri di rappresentanza, e altro.


Conferme, variazioni e sanzioni
 

È importante notare che i dati e le informazioni comunicate devono essere confermati annualmente. Entro dodici mesi dalla data della prima comunicazione, dall'ultima comunicazione di variazione o dall'ultima conferma, i dati devono essere riesaminati e confermati.


In caso di variazioni dei dati comunicati, queste devono essere segnalate entro trenta giorni dalla data dell'atto che ha dato origine alla variazione. La procedura è la stessa vista per la comunicazione iniziale.


Infine, è fondamentale conoscere le sanzioni previste per la mancata comunicazione dei dati dei titolari effettivi. L'omissione di queste informazioni è soggetta a sanzioni amministrative, che possono variare da 103 a 1.032 euro. La sanzione si applica a ciascun soggetto obbligato, e la penalità è ridotta ad 1/3 se la comunicazione viene effettuata entro 30 giorni dalla scadenza ordinaria.


TE e antiriciclaggio

 

Il Titolare Effettivo è una figura di estrema importanza nel contesto della prevenzione del riciclaggio di denaro e del finanziamento al terrorismo. Questa figura è centrale per garantire la trasparenza nelle attività finanziarie e commerciali, in quanto è la persona fisica che detiene il controllo diretto o indiretto di un'entità finanziaria o commerciale (ne abbiamo parlato in questo articolo). Riconoscere accuratamente il ruolo e l'identità è fondamentale per prevenire l'abuso del sistema finanziario. Le normative antiriciclaggio richiedono una rigorosa verifica dell'identità del titolare effettivo e la segnalazione delle operazioni sospette, consentendo alle autorità di monitorare attentamente le transazioni finanziarie e identificare tempestivamente attività illecite.


I Servizi Business Defence
 

Quando si tratta di instaurare rapporti commerciali con aziende che non si conoscono a fondo, la raccolta di informazioni accurate e aggiornate sul titolare effettivo riveste una fondamentale importanza per risalire ad azioni illegali che potrebbero nascondersi dietro le strutture aziendali. La ricostruzione dei collegamenti societari è un'operazione complessa che spesso non può effettuata solo attraverso strumenti di verifica automatica.


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