Risk Management: perché è importante per le Aziende

29 July 2024 IN Strumenti di lavoro
Risk Management: perché è importante per le Aziende

Negli ultimi decenni, il Risk Management, o gestione del rischio, ha guadagnato un ruolo di primo piano nelle strategie aziendali. Questo cambiamento è stato guidato dalla crescente complessità del contesto economico globale, dall'aumento delle normative e dalla necessità di affrontare una varietà di rischi, sia interni che esterni. Ma cos'è esattamente il Risk Management e perché è così cruciale per le aziende moderne? In questo articolo esploreremo l'evoluzione della gestione del rischio, i suoi componenti chiave e il suo impatto sul successo aziendale.

L'evoluzione del Risk Management

La gestione del rischio, in chiave moderna, ha le sue radici negli Stati Uniti, tra la fine degli anni '40 e l'inizio degli anni '50. Inizialmente, il focus era principalmente sull'assicurazione: proteggere le aziende dalle perdite finanziarie dovute a incidenti imprevisti. Tuttavia, questo approccio si è rivelato limitato, poiché si concentrava solo sulla mitigazione delle conseguenze negative, senza considerare la prevenzione dei rischi o l'opportunità di trarre vantaggio da situazioni rischiose.

Negli anni '70, l'Europa ha cominciato ad adottare metodologie di Risk Management, ma è solo negli ultimi decenni che questa disciplina ha subito una trasformazione significativa. Oggi, il Risk Management abbraccia una visione olistica e proattiva, integrando la gestione dei rischi in tutti gli aspetti del business.

Cos’è il Risk Management

Il Risk Management è “l’insieme delle attività necessarie per controllare e dirigere l’azienda tenendo conto di tutti i fattori di rischio”. Lo scopo è quello di identificare i rischi associati a determinate scelte strategiche e operative dell’impresa e di assumere decisioni sulle modalità con cui trattarli.

Comprende, quindi, tutte le azioni e le attività che un’azienda mette in atto per identificare tali possibili rischi e coinvolge tutti i processi aziendali.

Contribuisce, inoltre, a identificare le potenziali opportunità derivanti dai fattori di rischio. Il rischio aziendale non comprende solo tutti gli eventi imprevisti, ma può anche generare opportunità in grado di creare valore per l’impresa.

Infatti, le imprese di successo sono proprio quelle che investono e che sfruttano innovazione e cambiamento come leve principali di sviluppo.

Componenti chiave del Risk Management

Il Risk Management moderno si articola in diverse fasi e componenti essenziali:
 

  • Identificazione del rischio: la prima fase consiste nel riconoscere i potenziali rischi che possono influenzare l'azienda. Questi rischi possono essere di natura finanziaria, operativa, strategica, di mercato o di credito.
  • Valutazione del rischio: una volta identificati i rischi, è necessario valutarne l'impatto e la probabilità. Questo passaggio aiuta a prioritizzare i rischi e a concentrare le risorse sulle minacce più significative.
    Gestione del rischio: dopo la valutazione, si sviluppano strategie per gestire i rischi. Queste possono includere l'adozione di misure preventive, la mitigazione dei rischi, il trasferimento del rischio (ad esempio tramite assicurazioni) o l'accettazione del rischio residuo.
  • Monitoraggio e revisione: il risk management è un processo continuo che richiede monitoraggio costante e revisione periodica. I rischi cambiano nel tempo, e le strategie di gestione devono essere adattate di conseguenza.
  • Comunicazione e cultura del rischio: una parte cruciale del Risk Management è la comunicazione efficace dei rischi e delle strategie di gestione all'interno dell'azienda. Creare una cultura aziendale che riconosca l'importanza della gestione del rischio è fondamentale per il successo a lungo termine.


I rischi per le Aziende

La mappatura dei rischi dell’impresa oggi è un’attività estremamente articolata che comprende un’attenta valutazione dei processi di business, del modello organizzativo, del posizionamento sui mercati, del rapporto con intermediari e operatori finanziari.

I principali rischi a cui sono sottoposte le aziende possono sintetizzarsi in: 
 

  • Rischi strategici: relativi al valore e alla posizione competitiva di mercato, con riferimento agli obiettivi di medio/lungo termine stabiliti (posizionamento strategico dell’impresa, contesto evolutivo del settore di appartenenza, evoluzione del portafoglio clienti e fornitori).
  • Rischi finanziari: legato all’essenza dell’azienda stessa e rappresenta tutto ciò che non si può prevedere con certezza e che incide in maniera significativa sul bilancio aziendale. Si tratta, dunque, di una condizione che ricade sulla liquidità dell’azienda, legata al flusso monetario in entrata e in uscita. Il rischio finanziario può essere diviso a sua volta in:
  • Rischio di mercato: legato ad oscillazioni del valore di attività/passività a seguito di variazioni delle condizioni di mercato. Deriva, per esempio, dall’aumento dei tassi di interesse o dall’aumento dei prezzi delle materie prime.
    Rischio di credito: rappresenta la possibilità che un credito commerciale concesso rimanga in sospeso, quindi irrisolto. Ci si riferisce, in sostanza, alla possibilità che una delle parti di un contratto si renda insolvente e che, quindi, non sia in grado di adempiere ai suoi obblighi di pagamento nei confronti del creditore.
  • Rischi operativi: collegati ai processi operativi interni, come eventuali funzionamenti sbagliati dei sistemi di gestione e dei processi, che possono determinare danni ai beni aziendali e alla capacità operativa.
     

Il processo di Risk Management

Per prevenire e affrontare questi potenziali scenari, il Risk Manager si avvale di una metodologia basata su varie fasi:
 

  • Analisi del contesto dell’ambito in cui si muove l’azienda, sia esterno (mercato, concorrenza, situazione socio–politica) sia interno (organizzazione aziendale, sistemi di gestione interna, processi, obiettivi di business, figure manageriali)
  • Identificazione dei potenziali rischi che corre l’azienda nei vari settori di attività e produzione e individuazione della propensione al rischio della stessa azienda, in relazione al settore di appartenenza, alla solidità aziendale e alle risorse finanziarie disponibili
  • Controllo e monitoraggio nel tempo dell’evoluzione dei rischi e del programma di Risk Management messo in atto.


Perché il Risk Management è importante per le aziende

Il Risk Management riveste un'importanza cruciale per le imprese, poiché non solo mitiga i rischi ma contribuisce anche ad accrescere il valore aziendale in termini di reputazione, affidabilità e opportunità di business. Una gestione efficace del rischio consente alle aziende di proteggere i propri ricavi, ottimizzare il flusso di cassa, consolidare la fiducia con clienti e stakeholder e mantenere un ambiente di lavoro più sicuro.

Le informazioni commerciali sono strumenti essenziali per prendere decisioni aziendali informate, facilitando la valutazione dell'affidabilità e della solvibilità di partner e clienti. Rivolgersi a società di Informazioni Commerciali specializzate in servizi di Tutela del Patrimonio Aziendale, come Business Defence, permette di fare scelte ben ponderate, assicurando un approccio più sicuro e strategico nel valutare i rischi.

Business Defence ti accompagna in tutte le fasi di gestione del rischio di credito e copre tutte le fasi di valutazione: dalla fase preliminare di Pre Fido, e se necessario, ti fornisce informazioni utili alla riscossione dei crediti insoluti.

 

 

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